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Archivi del mese: Dicembre 2010

PER SOVRAPPRODUZIONE NON PER SOTTOCONSUMO

Carlo Marx La natura della crisi attuale e le reali tesi di Marx Louis Gill* Riceviamo e pubblichiamo questo contributo di cui segnaliamo rigore teorico e spessore filologico. Diamo così gli auguri di buon anno ai nostri lettori. Studiare! Studiare!In un articolo intitolato La recessione mondiale:

Inchiesta sul sistema bancario

Tabella n.1 IL SODALIZIO Credito, speculazione finanziaria, capitale di Moreno Pasquinelli La tesi di fondo sottesa a questa inchiesta sul ruolo del sistema bancario si articola in cinque  postulati: (a) negli ultimi decenni il sistema economico, anzitutto occidentale (ove cioè il capitalismo è sorto e

GIÙ LE MANI DALLA FIOM!

L’accordo di Mirafiori: un attacco ai lavoratori. Il più grave dai tempi del fascismo di Giorgio Cremaschi* -Mirafiori 1: il testo integrale dell’Accordo separato siglato il 23 dicembre.-Mirafiori 2: «Fascismo aziendale». Intervista a Cremaschi-Mirafiori 3: L’intervista alla Camusso su La Repubblica Il presidente del Comitato centrale della

Wikileaks: Israele niente?

ASSANGE STIPULÒ UN PATTO SEGRETO CON ISRAELE? *Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che Israele ha giocato d’anticipo per limitare i danni provocati dalle rivelazioni di Wikileaks, aggiungendo che “nessun documento segreto d’Israele è stato reso pubblico da Wikileaks”. (Haaretz) In tanti difendono a spada tratta

un Euro per l’Europa del Sud? perché no?

LA CUPOLAdi Bruno Amoroso*«Siamo, quindi, non in presenza di speculatori ma della trasformazione dell’economia capitalistica da una economia di produzione in un sistema basato sulla rendita e lo sfruttamento delle altrui risorse. Una scissione definitiva tra capitalismo e mercato che per gestire questo potere rioccupa

Riforma Gelmini (il delirio dell’economista)

MODELLO IKEA Il fantasma di una università di classe mascherata da università di qualità In risposta ad  Andrea Ichino di Tiziana Terranova* «L’autonomia, così come essa è tratteggiata nelle politiche sociali ed economiche neoliberiste, è infatti devoluzione della responsabilità e del rischio verso il basso

la «riforma» Gelmini

LA FINE DELL’UNIVERSITÀ DI MASSAdi Gennaro Carotenuto*Ha ragione Mariastella Gelmini a celebrare l’approvazione della sua riforma dell’Università come “la fine del Sessantotto”. Con questa espressione però la ministro non intende quello che ogni buon conservatore associa al cosiddetto Sessantotto: antiautoritarismo, antimilitarismo, liberazione sessuale, rottura della

14/12: CERCANDO DI CAPIRE

«Postpolitici e arrabbiati, figli di un sogno interrotto»Intervista a Marco Revellidi Tonino Bucci«I protagonisti di martedì 14 dicembre erano in gran parte minorenni che non sono decodificabili con nessuna delle chiavi dell’analisi politica e sociale precedente. Sono i figli del benessere interrotto, la generazione futuro