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Archivi del mese: Novembre 2014

EMILIA-ROMAGNA: UNA PREZIOSA LEZIONE

24 novembre.Le elezioni regionali svoltesi ieri in Emilia-Romagna sono state segnate dall’enorme calo della percentuale dei votanti e quindi dalla crescita degli astenuti. Come si evince dalla Tabella qui accanto, che confronta le regionali del 2014 con quelle del 2010, hanno perso tutti, ma proprio

UN PASSO AVANTI, UNA MARCIA COMPLICATA

24 novembre. Si è svolto ieri a Roma, il previsto incontro “La sinistra e la trappola dell’euro“. Sala gremita, come speravamo.  Il dialogo tra i relatori, malgrado l’assenza di Stefano Fassina (dovuta ad un impedimento improvviso e di forza maggiore) è stato di ottimo livello, a tratti

CI VEDIAMO DOMANI A ROMA

21 novembre. Ci vediamo domani dunque, ore 15:00, a Roma, presso l’HOTEL UNIVERSO. I relatori che abbiamo annunciato ci saranno tutti quanti.Non sfugge a nessuno che non  si tratta di un incontro ordinario. Per la prima volta autorevoli esponenti a vario titolo collocati a sinistra,

DIRITTI UMANI E RIVOLUZIONE di Vincenzo Baldassarri*

20 novembre.  Volentieri pubblichiamo questo breve contributo di Baldassarri. Egli difende la tradizione giusnaturalistica, per cui i diritti, umani e civili, siano immutabili e inviolabili, in quanto inscritti nella natura. Com’è noto, alla concezione giusnaturalistica, si oppone la corrente di pensiero che invece ritiene questi diritti,

TRASFORMISMO E TRASFORMAZIONE di Leonardo Mazzei

19 novembre. [Nella foto la conferenza stampa con cui alcuni esponenti della sinistra del Pd, capeggiati da Stefano Fassina, a nome di 30 parlamentari, hanno presentato i loro emendamenti al Jobs Act]. In un breve articolo sul blog Mainstream, Claudio Martini fotografa in maniera assai efficace l’attuale

TOR SAPIENZA (si fa per dire) di Piemme

18 novembre.Quanto è accaduto a Roma in uno dei quartieri dell’estrema periferia, per la precisione Tor Sapienza, è da giorni al centro del dibattito pubblico. Una folla imbestialità di autoctoni si scaglia contro un edificio in cui sono stipati dei giovani immigrati in attesa di

PIOVE, GOVERNO CRIMINALE! di Vincenzo Baldassarri

17 novembre.  Certo, ci sono di mezzo i mutamenti climatici globali. A maggior ragione uno Stato che meriti questa qualifica dovrebbe approntare un Piano nazionale ambientale d’emergenza oltre (1) a porre fine al consumo del suolo, (2) faccia una mappatura del dissesto idrogeologico, e quindi (3) predisponga