116 visite totali, 1 visite odierne

Browse By

GRETA REVENGE di Francesco Neri

116 visite totali, 1 visite odierne
[ 15 marzo 2019 ]

L’oligarchia, vestita da sinistra, ci ha tolto i diritti. Vestita di verde , ci leverà il resto.


La bambina per conto suo va a Davos e fa “tremare i potenti”.

Quegli stessi potenti che stanno uccidendo 400 bambini al giorno in Yemen, e 22mila al mondo da sempre di fame, che hanno ucciso Sankara e altri ventidue capi africani, Mattei, Moro, Kennedy, Gheddafi, Saddam Hussein; che hanno fatto 228 anni di guerra su 260 di esistenza, 110 colpi di stato…..

Quelli che spendono per ogni bambino che muore di fame 60mila dollari al giorno in armi, invece di 60 centesimi per salvarlo….
Quei potenti che in 26 posseggono più dei 3,7 miliardi più poveri.

Costoro, hanno visto Greta, e hanno tremato………

Morto Osama Bin Laden, sparito ISIS, ora c’è Greta….

Al di la dei dati meramente ambientali, questa è stata una poderosa prova di forza mediatica.
Avete mai visto gli studenti per strada negli ultimi anni ?
Per il sociale ? Per la sanità, per il lavoro, contro la loro stessa emigrazione ? ZERO.

Loro, con due treccine e una faccia un po’ strana di bambina in due mesi ci hanno portato mezzo mondo per strada. 

Gran colpo. 


Il Deep State globale ha ancora le armi di ipnosi di massa al 100% e le sa usare, e il nostro sistema immunitario anti cazzate, è ancora fetale….tant’è.

Noi parliamo di ambiente da anni, da decenni, e ora che arriva il conto loro vanno alla cassa, ma da cassieri….
A noi ? Vestiti da colpevoli, dietro alle treccine….il compito di pagare.

Avete mai sentito Mattarella e Merkel parlare di ambiente o di empatia ?

Gli stessi che hanno telefonato alle TV del mondo, a Davos, al Parlamento Europeo, agli editori, ai giornali, ecc. hanno telefonato a Mattarella e a Merkel.
E hanno telefonato per dare ordini.

Il loro potere, in ultima analisi, è quello che noi diamo loro.

E lo diamo loro, credendo loro.


Sostieni SOLLEVAZIONE e Programma 101

6 pensieri su “GRETA REVENGE di Francesco Neri”

  1. Legge Mancino n°205 dice:

    nella lista degli assassinati manca qualcuno (non trotky ovviamente).ma va bene ugualmente, dai.

  2. Anonimo dice:

    "il nostro sistema immunitario anti cazzate, è ancora fetale"Da sottoscrivere, concordo sia con Neri che con Sandokan.Il problema di fondo è che ancora oggi molti (troppi) credono alla favola che la stabilità che abbiamo avuto sia stata dovuta al prevalere della ragionevolezza e delle idee giuste ed astratte degli uomini di buona volontà. Essi si credono tali e, con un pizzico di presunzione di superiorità, se ne attribuiscono il merito. Una credenza falsa ma purtroppo viva soprattutto fra colti e semicolti.La stabilità è stata dovuta al particolare equilibrio della guerra fredda che ha favorito la crescita egemonica USA fino al parto della loro egemonia unipolare detta globalizzazione. Uno sviluppo storico perseguito continuamente col conflitto ma i cui effetti negativi si sono scaricati al di fuori del campo occidentale. Nel campo occidentale la progressiva terziarizzazione ha creato l'illusione che tutto fosse dovuto alla ragionevolezza degli uomini di buona volontà che si siedono pacificamente attorno ad un tavolo.Non avendo ben compreso ciò molti continuano a perseguire l'illusione di cambiamenti dall'interno e di confederazioni europee in forma varia da raggiungere andando di trattativa in compromesso e di compromesso in trattativa, cose che ben difficilmente vedranno la luce se stiamo andando verso una fase multipolare di accentuata conflittualità.Se non si abbandona l'idea sbagliata (e favoleggiante) che la storia sia guidata dal prevalere degli uomini di buona volontà che tornano a sedersi ragionevolmente attorno ad un tavolo si resterà sempre dentro posizioni equivoche. Non è stato così nel passato, non sarà così nel futuro.Giovanni

  3. Anonimo dice:

    @ GiovanniGli effetti negativi della globalizzazione si sono scaricati anzitutto dentro al campo occidentale, con la delocalizzazione di gran parte dell'industria e della tecnologia e l'importazione di orde extracomunitarie buone ad alimentare l'esercito industriale di riserva.

  4. ekain dice:

    è un movimento controllato dai neoliberisti. Siamo all' accumulazione finale, i capitalisti non si fermano…però Greta ha ragione e i figli dei colonialisti bianchi sono in buona fede e non sanno che chi li comanda sta macellando mezzo mondo per il profitto e non ha nessuna intenzione di fermarsi.

  5. Anonimo dice:

    Gli effetti negativi di cui parlo sono guerre colpi di stato ed affini. Nel campo occidentale è tutto avvenuto lasciando intatta la maschera democraticista.Da nessuna parte nel campo occidentale sono accadute tragedie paragonabili a quelle che hanno colpito, ad esempio, i paesi dell ex blocco sovietico. Vedi Russia, vedi Romania. Anche il sud America dei golpe dei decenni precedenti in fondo è un altro esempio.Anzi, quella parte di lavoratori ancora tutelati in occidente ha potuto godere dei benefici che il contenimento dei prezzi di consumo ottenuto tramite delocalizzazioni e lo sfruttamento dei lavoratori altrove ha reso possibile. Quelli non tutelati si sono dovuti accontentare di lavori precari fintanto che riuscivano ad averli. Ed il sistema è stato talmente stabile che anche questa parte di lavoratori non ha avuto altra alternativa che desiderare la salvezza entrando individualmente nel paradiso-dei-tutelati tanto remota ed impossibile appariva la possibilità di cambiare l'organizzazione del sistema. Per questo fino a prima della crisi, nonostante le delocalizzazioni ed il progressivo impoverimento, tutti credevano di aver raggiunto la fine della storia e di poter risolvere i problemi con semplici sfilate, con il voto, con la presa di coscienza o la semplice divulgazione della verità. Anche questo contribuisce purtroppo al prolungarsi della crisi ed a dare stabilità al sistema.Illusioni purtroppo dure a cadere.Giovanni

  6. ekain dice:

    siamo in piena necrosi del pianeta causata dal Sistema Capitalismo. Si sa bene da dove veniva il nostro benessere di bianchi, (ora siamo alla fine della corsa, la maggioranza della popolazione della Terra non conta più niente, bianchi o neri ha poca importanza: "avete visto qualche accenno da parte dei media alle diecimila persone che si sono suicidate in Grecia? Non credo proprio, perché al momento, le vite umane non hanno valore. Posso solo dire che mi vergogno di essere europeo" dall'OffGuardian, In the EU. And on Syriza's watch….) Adesso le banche e le multinazionali che controllano i parlamenti ce lo stanno togliendo, quel benessere. La prossima volta tocca a noi, saremo anche noi gli espropriati, e dei diritti e del territorio, faremo la fine della Grecia, siamo noi i nuovi negri… Quello che fa la Nato in giro per il mondo, i nostri eserciti usano il fosforo bianco per fare prima, e cosa è successo in nome della democrazia in Jugoslavia nel 1991/92, o in Libia o in Siria. Quello che sta accadendo in Amazzonia, e in America Latina, e nell' India spacciata per un modello di democrazia, (o in Indonesia), dove le multinazionali, fiore all'occhiello delle economie liberiste, hanno al soldo gli eserciti dei governi e gli squadroni della morte privati, per chiudere la bocca per sempre ai popoli e a chiunque dissenta da quel modello di sviluppo, e ridurre al silenzio quelli a cui di diritto spettano quelle terre, mentre gliele stanno sottraendo, e li costringono a lasciarle. O in Africa, dove le multinazionali occidentali alimentano continue guerre di sterminio per appropriarsi delle materie prime. O quello che fa la polizia repubblicana in Francia ai gilet jaunes….Ci siamo dentro in pieno, non è il fascismo, è il Capitalismo. Il Capitalocene, la fine del mondo come lo conosciamo, l'estinzione della vita sulla terra per il profitto dell'1% dei suoi abitanti. Di qui a 15 anni l'estinzione quasi completa della fauna selvatica, la distruzione delle foreste, eccetera…. O usciamo dal Capitalismo adesso, o saremo tutti fottuti. Questo l'ha capito anche Greta, speriamo che almeno le nuove generazioni si diano una mossa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *