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“COMUNISTI” VACCINISTI di Sandokan

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Non ci vuole un laurea in storia per sapere che le classi dominanti (tanto più in situazioni di crisi sociale e instabilità sistemica) usano ogni pretesto per consolidare il loro dominio. Sappiamo inoltre che quando non ce l’hanno, un pretesto, se lo inventano.

Un caso da manuale fu l’incendio del Reichstag (il parlamento tedesco) la notte del 27 febbraio del 1933. Hitler ricevette il mandato di cancelliere del Reich solo un mese prima. L’incendio offrì ai nazisti il pretesto per scardinare ciò che restava della democrazia e avviare una sistematica persecuzione dei suoi avversari politici. Hitler accusò i comunisti dell’attentato e quindi li mise fuorilegge arrestandone subito centinaia tra cui il segretario E. Thälmann (che poi morì dieci anni dopo nel campo di concentramento di Buchenvald). Il 23 marzo Hitler si fece conferire i pieni poteri. Fu il battesimo della dittatura nazista.

Non tutte le ciambelle vengono col buco, non tutti i complotti vanno a buon fine. Un caso da manuale ce lo consegna la recente storia italiana. Parlo della strage di Piazza Fontana avvenuta a Milano il 12 dicembre 1969. Una Strage di Stato, orchestrata da fazioni del potere e addebitata agli anarchici per seminare panico e paura tra i cittadini e quindi giustificare una stretta autoritaria non escluso un colpo di stato.

Allora non era come oggi. Non c’era il pensiero unico, c’era un diffuso pensiero critico che non si beveva ogni menzogna di regime, c’era un’opposizione sociale e politica che smascherava ogni maldestro tentativo autoritario delle élite, c’erano anche divisioni in seno alla classe dominante. Il tentativo fallì miseramente, anzitutto grazie all’esistenza di un vivace movimento comunista che si oppose alla menzogna e non smise di lottare.

Oggi non è come ieri. Non lo è per tante ragioni. I dominanti sono compatti, il pensiero critico è confinato in un angolo e soffocato, non esiste più un’opposizione comunista, ed anzi, i comunisti sopravvissuti sono diventati dei replicanti, degli zombi, dei complici dei dominanti.

Non parliamo di fantocci come il ministro Speranza, alfiere del regime sanitario ovvero dei poteri forti. Non parliamo di Fassina, che è l’ombra sbiadita di ciò che ha tentato di essere. Parliamo degli stessi gruppuscoli extraparlamentari come Potere al Popolo, parliamo ad esempio del Partito Comunista guidato da Marco Rizzo. Claudio Puoti, candidato a sindaco di Roma, dopo la morte causa vaccino (una delle tante) della giovane genovese Camilla ha diffuso un comunicato in cui si può leggere:

«Come comunisti non possiamo tuttavia esimerci dal proporre alcune riflessioni. Innanzitutto stigmatizziamo con forza l’ignobile speculazione di sciacalli e avvoltoi che strumentalizzano questa tragica vicenda per la loro vergognosa campagna non vax».

Come prima “riflessione” davvero niente male. Speranza, Burioni o Brusaferro non avrebbero trovato parole più sconcertanti e indegne. Posta la “riflessione” il nostro afferma quindi perentoriamente:

«Noi comunisti sostentiamo con forza la campagna vaccinale…».

Io confesso che sono rimasto di stucco. Non solo nessuna “riflessione” sull’uso strumentale e antidemocratico della pandemia; non solo nessun “ragionevole dubbio” sulla campagna di vaccinazione di massa; non solo nessun sospetto che essa sia funzionale al Grande Reset, ovvero funzionale alla neoliberista distruzione creativa; non solo nessuna critica al fatto che la vaccinazione di massa precede e spiana la strada al regime della bio-sorveglianza. Qui siamo in presenza di comunisti con l’elmetto, di interventisti arruolatisi come volontari nell’Esercito imperialista della salvezza.

Ci sono tramonti e tramonti, si può anche morire in bellezza. Una fine più miserabile i comunisti non potevano scegliersela.

19 pensieri su ““COMUNISTI” VACCINISTI di Sandokan”

  1. Francesco dice:

    Perche’ meravigliarsi? Costoro sono gli stessi che nel 2013 salutarono con grande entusiasmo il SANGUINOSO GOLPE MILITARE in Egitto, classificando il gen. Al sisi come un liberatore del Popolo Egiziano, eroe del laicismo e (ADDIRITTURA) UN ANTISIONISTA (SIC!!!).
    Basta questo per capire quale tipo di capacita’ di analisi abbiano costoro. Altro che “Pensiero Critico”… Non aggiungo altro…

    Francesco F.
    Manduria (Ta)

    1. ALBERTO DEL BUONO dice:

      Insomma: a te piacevano MORSI e i Fratelli musulmani. DE GUSTIBUS…

      1. Francesco dice:

        Egregio signore, in questo caso Non conta ciò che piace a me, oppure a lei: conta la volontà della maggioranza del Popolo Egiziano: ..e quella volontà il Popolo Egiziano l’ha manifestata CHIARAMENTE disertando ampiamente TUTTE le ELEZIONI FARSA organizzate da Al sisi e dal suo CRIMINALE REGIME MILITARE.
        Morsi e i Fratelli Musulmani? Se la maggioranza del Popolo Egiziano voleva quello, allora erano Loro ad avere il diritto di governare. …Si chiama AUTODETERMINAZIONE DEI POPOLI… ma evidentemente certi comunisti non conoscono il significato di questa espressione…

        Francesco F.
        Manduria (Ta)

      2. redazione dice:

        PER LA CRONACA

        col colpo di stato di al-Sisi (lo segnaliamo a Del Buono) non solo è stata fatta a pezzi la Fratellanza (il più grande partito popolare in Egitto) ma pure le organizzazioni comuniste e rivoluzionarie.

    2. Leo dice:

      Toro, dai del cornuto all’asino? Qui passiamo dalla padella alla brace… vorrai mica anche la verità per quell’ingenuo di Regeni dal patriota Al Sisi?

  2. Vittorio dice:

    La stessa posizione del sindacalismo di base. Lockdown e vaccino come unica via (ma la seconda non esclude la prima). Chi non è d’accordo è dalla parte “dei padroni di confindustria”. Ridicoli. Poi, sul “grande reset” continuo ad avere perplessità, perlomeno sulla volontà di realizzazione da parte di tutte le elites, ma certo che questi “comunisti”, da Rizzo a Cremaschi a Bernocchi, hanno veramente toccato il fondo.

  3. Leo dice:

    Ma qui si è perso ogni cognizione di causa. I comunisti italiani da molto, ma da Voi di sollevazione mi aspetterei che rispondiate a questo commento degno dei peggiorii giornali. Quale colpo di stato? Al Sisi è stato portato a difendere i suo paese dal popolo e dalla società cosciente, dal pericolo che incombeva dalla Fratellanza Mussulmana.

    1. Francesco dice:

      Allora lei sostiene la tesi, (…all’ epoca sostenuta anche dal premio nobel per la pace -SIC!… Obama e da molti governi occidentali… Nonche’ da Israele…) del “normale avvicendamento politico”???
      Alla faccia dell’ “Avvicendamento politico”!!!
      E gli OLTRE 1000 MORTI CIVILI di PIAZZA RABBA E DINTORNI causati dall’esercito e dalle forze di sicurezza capeggiate da Al sisi???
      Danni collaterali del laicismo???
      E cosa mi dice della politica APERTAMENTE FILOSIONISTA del medesimo CRIMINALE Al sisi???
      E delle successive elezioni presidenziali FARSA con una affluenza del 10%??? Cosa mi dice? Normale manifestazione
      di democrazia???
      E della fine del povero Giulio Regeni cosa mi dice???

      Francesco F.
      Manduria (Ta)

      1. Leo dice:

        Signor Francesco da Manduria,
        non le rispondo nel merito perché non ho tempo né voglia di recuperare i vari articoli di serio approfondimento che in questi anni ho letto.
        Quel che mi stupisce è trovare in questo sito il suo commento anti egiziano (tra l’altro fuori argomento), e che non sia stato moderato dalla redazione.
        I casi sono due: o lei è un provocato sionista o io ho mal interpretato la linea politica di Sollevazione.
        Leo L. da Torino

        1. Francesco dice:

          Egregio sig. Leo di Torino e’ necessario che io le spieghi che c’e’ una ENORME DIFFERENZA tra l’essere “antiegiziano” (…e io NON LO SONO AFFATTO) … E l’essere “anti alsisi” (…e io LO SONO CONVINTAMENTE)???
          Detto questo il mio non era un commento fuori tema: ho fatto il riferimento al caso egiziano per evidenziare l’incapacita’ di molti comunisti di analizzare razionalmente la realta’ dei fatti.
          Chiudo porgendo le mie condoglianze alla famiglia di Puoti: non condividevo e non condivido le Sue opinioni e posizioni sulla campagna vaccinale e sul covid, tuttavia provo il massimo rispetto davanti alla Morte dell’ Uomo e al dolore della Sua Famiglia.

          Francesco F.
          Manduria (Ta)

  4. Aldo+Zanchetta dice:

    Squallido Puoti ma squallidino anche il dibattito … Aldo Zanchetta

    1. Leo dice:

      Ha ragione e me ne scuso. Non avrei dovuto spostare l’argomento senza neanche approfonditre.
      Ma non so sinceramente cosa mi è preso, penso sia il clima generale se sta provocando gli effetti desiderati di confusione. Almeno su di me.

  5. Luca+Tonelli dice:

    Lucida analisi del compagno Puoti. Deceduto per infarto oggi.

  6. Fabrizio dice:

    Scusatemi un pò di sobrietà chiedo alla redazione di ritirare questo articolo. Puoti è morto la scorsa notte d’infarto. Questa è la realtà nuda e cruda che ci dovrebbe far riflettere sulla nostra finitudine. Troppo spesso ragioniamo come se fossimo eterni.

    1. Luca+Tonelli dice:

      Le bestialità dette dai morti cessano di essere bestialità?
      Io credo che invece questo pezzo sia particolarmente azzeccato.
      Anche perché Puoti è morto relativamente poco tempo dopo aver completato la vaccinazione. Quindi…

  7. Leo dice:

    Claudio Puoti è morto.

  8. Redazione dice:

    Espriamo le nostre condoglianze ai familiari di Puoti e ai suoi compagni di partito.
    Ciò detto: consideriamo legittima e condivisibile la critica di Sandokan alle sue inqualificabili affermazioni vacciniste.
    Per quale astrusa connessione logica la sua dipartita dovrebbe indurci a censurare un articolo che contesta le sue idee?
    Il concetto (hegeliano) di “finitudine” riguarda il regno della natura, non quello delle idee che afferiscono a quello del pensiero e in quanto tali sopravvivono ai loro portatori.
    Sarebbe ben strano, o forse sintomo di un equivoco tipicamente cattolico, deporre le armi della critica per rispetto a chi porta un lutto.
    La morte nessuno santifica o trasforma in beati.

  9. Fabrizio dice:

    Certo, la mia considerazione era dettata da motivi di opportunità vista la tragica scomparsa del compagno, non certo di un capitalista o di un nazista. Ma anche dal fatto che le vostre critiche spesso peccano di manicheismo, altrimenti non avreste preso cantonate incredibili tipo l’appoggio al governo Conte Salvini o l’innamoramento iniziale con Paragone. Infine francamente non credo che tutti i compagni della Lit o della marcia della liberazione abbiano rifiutato di vaccinarsi.

    1. Luca+Tonelli dice:

      Ma saranno anche fatti loro se si sono vaccinati o no.
      Il problema sorge quando si aderisce alla narrazione sistemica e si criminalizza chi vuole decidere del proprio corpo.

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