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VARIANTE DELTA, VARIANTE NAZISTA di Sandokan

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I governi si preparano ad istituire un regime di segregazione, ponendo agli arresti domiciliari i non vaccinati.

Il 16 giugno scorso il FRONTE DEL DISSENSO lanciava una giornata di mobilitazione contro il “green pass”. Nel comunicatoLibertà senza se e senza pass —si spiegava che il “discriminatorio certificato verde annuncia un vero e proprio regime di apartheid”.

Alcuni hanno ritenuto che si trattasse di un’esagerazione, invece….

Malgrado loro signori ammettano che tutti gli indicatori dimostrino che la pandemia sia in fortissima decrescita non passa giorno che i media non riportino le profezie allarmanti di un ritorno della stessa in autunno.

Che il governo Draghi ricorra ad un terzo regime generalizzato di confinamento e coprifuoco è altamente improbabile. La ragione è presto detta: la tanto strombazzata “ripresa” andrebbe ramengo. Un esito che i dominanti non possono permettersi, non fosse che per il rischio dell’esplosione generalizzata di conflitti sociali. Meglio, dunque, attrezzarsi a circoscrivere lo spazio di conflittualità, così da più facilmente reprimerlo.

Come fare? Nel consolidato contesto in cui i politicanti si affidano agli “scienziati” come ispiratori e guide, ecco che la soluzione drastica la suggerisce Matteo Bassetti, primario di malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova. Sentiamo dunque quel che, senza il benché minimo pudore, invoca Bassetti:

«Io credo che non ci possiamo permettere delle chiusure, sarebbe troppo grave. Vuol dire che non abbiamo fatto capire agli italiani quanto è importante la vaccinazione. A quel punto bisognerà inasprire ulteriormente le misure nei confronti di chi non si vaccina: sei non vaccinato? Non esci. Hai deciso di non vaccinarti, di mettere a rischio la tua salute, ma anche quella degli altri? Bene, i vaccinati faranno una vita normale, i non vaccinati si chiuderanno in casa.(…) D’altronde  una volta che ti ho dato tutte le possibilità, ti ho spiegato, ti ho portato il vaccino porta a porta, sul cucuzzolo della montagna e non l’hai voluto fare, se ci saranno delle misure restrittive evidentemente riguarderanno unicamente i non vaccinati“.

E’ la SEGREGAZIONE pura e semplice, un regime di apartheid 2.0, quello che corrisponde (World Economic Forum docet) alla “post-Covid era”.

Quanto afferma Bassetti non è infatti frutto di una sua personale alzata d’ingegno, è in perfetta sintonia con le raccomandazioni proprio del World Economic Forum che in un suo recentissimo dispaccio — posto che va portata fino in fondo la campagna di vaccinazione di massa a scala planetaria per attuare il “Grande Reset” — suggerisce ai governi le misure per “sradicare l’esitazione riguardo alla vaccinazione”.

Mi chiedo: fino a dove debbono spingersi lorsignori affinché i molti comprendano che la pandemia è utilizzata come un piede di porco per giustificare uno stato d’emergenza permanente? Di quali altri indizi necessitano per capire che il “grande Reset” è cosa terribilmente seria e va contrastato in ogni modo? Di quali altre prove hanno bisogno per ammettere che la segregazione dei non-vaccinati è solo l’anticamera di un regime di tirannia tecnocratica?

Nb

A proposito dell’uso terroristico della pandemia. L’ISS ha fornito ieri i dati complessivi sulla pandemia: dall’inizio dello stato d’emergenza i cosiddetti “contagiati” sono stati 4.261.582, i guariti (malgrado le terapie notoriamente fallaci) sono stati 4.086.188. Ovvero i guariti sono stati il 96%. Medittate gente, meditate.

Un pensiero su “VARIANTE DELTA, VARIANTE NAZISTA di Sandokan”

  1. maria dice:

    ma dove si sono tenute le mobilitazioni del 16 giugno? Ci sono canali informativi alternativi ?

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