Browse By

Archivi della categoria: Diritto

IL SISTEMA NE AMMAZZA PIÙ DEL VIRUS

Passata l’emergenza del COVID-19 ci sarà modo di scavare a fondo sulla “pandemia”. Si tratterà di rispondere a diverse domande, anzitutto ad una: come mai il virus — premesso che la grandissima parte di vittime si annoverano tra i cosiddetti “vulnerabili” cioè anziani con gravi

SIAMO ALLA CENSURA (FASCISTA)

Era nell’aria. Nello Stato d’eccezione, non solo il coprifuoco, non solo arresti domiciliari per 60 milioni di cittadini. Inesorabile è arrivata la censura. L’editto è giunto dall’AGCOM (Autorità per le “garanzie” nelle comunicazioni). Con delibera del 18 marzo il commissario relatore, tra le altre cose,

COVID-19: NUMERI AL LOTTO

Un istruttivo articolo pubblicato dal Corriere della sera di oggi 20 marzo 2020. Istruttivo perché gli stessi “addetti ai lavori” anzitutto i capoccioni della statistica, mettono in guardia dal fare affidamento su modelli “logaritmici esponenziali”. Nonché dall’uso di “modelli teorici predittivi”. Tuttavia non passa istante

IO NON CI STO di Sandokan

Quel salame di Salvini decretò la fine del “governo populista” invocando i pieni poteri. Ed ecco che, trasformata la pandemia in un pandemonio sociale, i pieni poteri se li è presi quella mezza tacca di Giuseppi. Non mi esprimo dal punto di vista sanitario, che

NON DISPONIBILI SUL MERCATO di Alceste De Ambris

Immaginiamo che in Paese si sviluppino incendi estesi e incontrollati (come è successo in Australia pochi mesi fa), e che dunque il numero di pompieri e di autopompe si dimostri insufficiente per gestire la situazione di emergenza. Sarebbe strano che i governo si limitasse a

SCIPPATA DEL MIO TEMPO LIBERO di A. F.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo «Sono un’impiegata di una media azienda dell’Italia centrale. Ogni giorno mi reco a lavoro con un nulla osta dell’azienda. Tra i miei colleghi c’è forte malumore. Dobbiamo venire a lavorare nonostante tutto. Tuttavia io non posso uscire di casa per andare

PERCHE’ NO! di Liberiamo l’Italia

Liberiamo l’Italia invita a votare NO al referendum costituzionale del 29 marzo Siamo all’ennesimo attacco alla Costituzione. Come con Renzi nel 2016, col pretesto dei “risparmi” e dell’efficienza del parlamento, in ossequio alle direttive neoliberiste dell’Unione europea, si vuole tagliare la democrazia. DIGLI DI NO!