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BERLUSCONI PATATRAC

I governi vanno e vengono, la crisi resta di Moreno Pasquinelli Che Berlusconi fosse bollito e il suo fosse oramai un governo-zombie, lo andiamo dicendo da mesi. Oramai siamo al conto alla rovescia. Mentre scriviamo non si fa che discutere se il centro-destra otterrà o meno

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IERI LA CLASSE OGGI IL POPOLO LAVORATORE

Exit totus politicus!di Mario Tronti“Popolo, non di sudditi, non di cittadini, ma di lavoratori. Popolo lavoratore: nuovissima parola antica. Dove il lavorare raggiunge non la vita, ma l’esistenza, nella centralità politica della persona che lavora. Dopo la giusta, e libera, parzialità operaia – lì giustizia

COME FUNZIONA L’UNIONE EUROPEA

L’elefante che vola di Voci dall’estero* Qui parliamo di Unione Europea, anche se non è un tema di macro, perché comunque capirne il funzionamento oggi è utile a tutti, e in particolare a chi si interessa di economia e di sociale…Certo è che cavarsela sull’Europa

PERCHÉ USCIRE DALL’UNIONE EUROPEA

Stefano D’Andrea A proposito di un articolo di Vladimiro Giacché di Stefano D’Andrea* Vladimiro Giacché ha scritto un articolo nel quale, in diciassette brevi paragrafetti, ricostruisce in modo persuasivo l’itinerario della crisi economica, considerata esattamente come un complesso di fenomeni causalmente collegati, iniziati nel 2007.

LA SINISTRA E LA FEBBRE ELETTORALE

Per un pugno di seggiole di Leonardo Mazzei* Senza idee, senza proposte, senza una linea: proprio per questo – se il tracollo finanziario non travolgerà tutto prima del tempo –  Prc e Pdci potranno rientrare in parlamento. Non gli servirà a niente, ma è quel

L’EURO È IL PROBLEMA, NON LA SOLUZIONE

The game is over 15 luglio: venerdì nero – 18 luglio: lunedì nerissimo – 1 agosto: lunedì del panico – 1 novembre: martedì del contagio di Moreno Pasquinelli Oltre allo spauracchio del default, per cui se ci dichiariamo insolventi sarebbe la bancarotta del paese, i compagni di merende

LA DOTTRINA DEL «DEBITO ODIOSO»

Noterella storica su debito, imperialismo e rivoluzione di Massimo Mazzucco*  Quando gli Stati Uniti sconfissero la Spagna, nel 1898 (ricordate l’auto-affondamento del Maine, prima false flag della storia moderna?) presero il possesso, fra altri territori, dell’isola di Cuba. A quel punto la Spagna disse: “Benissimo,