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Archivio tag: casa pound

DOVE VA CASA POUND? di Nazareno Filippi

[ mercoledì 4 dicembre 2019 ]Ci siamo occupati a più riprese di Casa Pound Italia (CP). Ci torniamo su vista la svolta tattica da questa organizzazione compiuta dopo la batosta elettorale del 4 marzo dell’anno scorso. *  *  * Per chi sia interessato all’argomento, esiste

I PARACULI DEL TERZO MILLENNIO di Moreno Pasquinelli

[ 26 febbraio 2018 ] In questo blog abbiamo pubblicato una serie di schede sulle diverse liste elettorali, in particolare su quanto i loro programmi dicano (o non dicano affatto) dell’Unione europea e dell’euro.Siccome CasaPound Italia (CPI) chiede il ritorno ad una moneta sovrana e l’uscita unilaterale dalla Ue,

PORCHERIE di Sandokan

[ 8 febbraio 2018 ] Come i nostri lettori sanno abbiamo espresso una ferma critica alla decisione dell’avvocato Marco Mori di candidarsi con Casa Pound. Il nostro ha risposto sulla sua pagina Facebook.Ecco cosa ha scritto: «Seguite il ragionamento di certi amici “sinistrati”… abbiamo lo

CASA POUND: MARCO MORI DOCET

[ 30 gennaio] VERO MARCO: “LA STORIA NON È COME UN FUMETTO” «Preferirei votare un partito che non abbia nulla a che fare col fascismo ma non si presentano altri partiti sovranisti votabili che non siano Casa Pound per cui, seppur senza eccessivo entusiasmo, voterò

MARCO MORI di Moreno Pasquinelli

Marco Mori [ 15 novembre 2017 ] Molti miei amici che “stanno” su Facebook mi chiedono perché mai non faccia altrettanto. Secondo loro, sulla falsa riga di Noam Chomsky, se uno non si fa vedere sui “social” semplicemente non esiste. Non so, rispondo, ci debbo

ELEZIONI AD OSTIA: CICLONE CASA POUND?

Il candidato di Casa Pound Luca Marsella [ 6 novembre 2017 ] Astensionismo in massa. Questo è il dato più eclatante che emerge dalle elezioni per il “sindaco” di Ostia, popoloso sobborgo sul litorale romano. Ricordiamo che la giunta piddina venne sciolta e quindi commissariata per

CASETTA POUND… di Piemme

[ 7 giugno ] Come volevasi dimostrare. L’annunciata avanzata di Casa Pound a Roma (loro piazzaforte storica) non c’è stata. Non paga, malgrado le conseguenze disastrose dell’immigrazione incontrollata —che si scarica anzitutto sulle zone popolari e periferiche della città— l’ossessione xenofoba e razzista. Ne è