[ 31 luglio ] In tredici anni, dal 2000 al 2013, l’Italia è stato il Paese che e’ cresciuto meno, +20,6% rispetto al +37,3% dell’area Euro a 18, addirittura meno della Grecia, che ha segnato +24% quale effetto della forte crescita negli anni pre crisi,
[ 1 luglio ] Il calo dell’occupazione a maggio Ricordate l’esultanza di Renzi per i numeri sull’occupazione relativi al mese di aprile? Acqua passata, a maggio è tornato il segno meno e da Palazzo Chigi non giunge alcun commento. Il buffo è che, non più
[ 14 maggio ] Nino Galloni dice il vero quando afferma che ” finché l’aumento del PIL non sarà stabilmente oltre il 2%… non ci sarà alcun impulso all’occupazione”. Suggerisce poi, anche a voler restare nella gabbia neoliberista dell’euro, due misure tampone…. Il recente dato ISTAT,
[18 aprile] Crolla il mondo crolla la terra tutti giù per terra! Così recitava una filastrocca della mia infanzia, non avrei mai creduto che si trasformasse in realtà. Da tempo oramai noi autisti ci troviamo di fronte a strade sempre più dissestate, sembra quasi che
[ 31 marzo ] «Dall’Istat arriva una doccia fredda sul mercato del lavoro italiano. Il tasso di disoccupazione a febbraio è risalito al 12,7%, un aumento di 0,1 punti percentuali sul mese precedente e di 0,2 su base annua. I disoccupati sono aumentati di 23mila
[ 6 febbraio ] Non solo l’indice di gradimento di Matteo Renzi ma il destino del suo governo sono appesi, al netto delle vittorie di Pirro sul piano politico-tattico, alla cosiddetta “crescita”. Se non l’avrà presto, nel corso del 2015, le sorti del governo sono
14 luglio. I crudi numeri non ci consegnano le dimensioni effettive del disastro economico e sociale che vive l’Italia. Ma ci aiutano a comprenderlo, ed anche a capire come le politiche austeritarie per tenere in piedi l’euro, il sistema bancocratico e il capitalismo-casinò, abbiano affossato
4 aprile. USCITA DA DESTRA DALL’EURO E USO ANTIPOPOLARE DELLA SVALUTAZIONE MONETARIA. Qui accanto il Corriere della sera del 2 aprile. Titolone a tutta pagina “Tanti disoccupati come nel ’77”. In realtà oggi i senza lavoro sono 3,3 milioni, il che fa un tasso del