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Archivio tag: questione femminile

LA GRANDE TRAPPOLA di M. Micaela Bartolucci

[ 5 marzo 2019 ] Mala tempora currunt…Parafrasando Marx ed Engels direi che il ruolo del femminismo post sessantottino, dinanzi all’incantesimo che ha esso stesso prodotto, è pari a quello dell’apprendista stregone che si trovi, impotente, a dominare le forze sotterranee che lui stesso abbia

“NON UNA DI MENO” CHE? di Gerardo Lisco

[ 24 novembre 2018 ] Oggi è la giornata di protesta promossa dai gruppi  lgbt*qia+ assieme alla coalizione femminista— per la precisione trans-femminista o “femminista transezionale” — Non Una Di Meno. La piattaforma si può leggere QUI.  L’autore di questo articolo sostiene che questi movimenti sono un

FEMMINISMO DI REGIME di Alessandro Visalli

[ 19 novembre 2018 ] Carlo Formenti, sia in “La variante populista”, sia in un intervento su Sinistra in rete pubblicato originariamente su Il Rasoio di Occam, estende un argomento sull’uso dei movimenti da parte del capitalismo al caso del ‘femminismo’. La tesi di Formenti

LA FINE DEL FEMMINISMO di Nancy Fraser

Nancy Fraser [ 15 febbraio 2018 ] Come femminista ho sempre pensato che, combattendo per l’emancipazione delle donne, stavo anche costruendo un mondo migliore – più egualitario, più giusto, più libero. Ultimamente ho cominciato a temere che gli ideali ai quali le femministe hanno aperto

MOLESTIE … di Antonio Martone

[ 13 febbraio 2018 ] Sono finiti i tempi in cui ci si incontrava e, magari complice uno sguardo, si finiva a letto con reciproca soddisfazione. A pensarci bene, contesti del genere rappresentano ormai una sorta di preistoria dell’erotismo. In quello sguardo complice, in quei

CONTRO IL FEMMINISMO DI REGIME di Carlo Formenti

[ 23 gennaio ] Il recente dibattito interno al femminismo, testimoniato anche dall’Almanacco di Filosofia di “Micromega”, apre uno spazio per la ripresa delle correnti anticapitalistiche del femminismo, aiutandole a ricavarsi un ruolo egemonico nel movimento delle donne e a contenere l’influenza delle correnti “emancipazioniste”