MA SANTIDDIO! di Sandokan
[ 2 aprile ]
Il cazzuto articolo pubblicato dalla redazione SONO DI SINISTRA E VI DICO: “VIVA LA BREXIT!”, ha ricevuto alcuni commenti colmi di buon senso.
[ 2 aprile ]
Il cazzuto articolo pubblicato dalla redazione SONO DI SINISTRA E VI DICO: “VIVA LA BREXIT!”, ha ricevuto alcuni commenti colmi di buon senso.
Sono l'anonimo di"Non si deve rincorrere la destra ma capire che si può e si deve allearsi quando si è di fronte a un nemico comune"Vorrei scrivere in privato a Sandokan, come si può fare?Vorrei una risposta su come fare qui scritta da Sandokan
Le nostre istanze le stanno portando avanti M.LePen / Giorgia Meloni & C. Allora io dico : l'importante è l'obbiettivo , cioè la sovranità nazionale . Quindi , ottimo così : ne destra ne sinistra , ma sovranisti tutti uniti .
Farneticare (vaneggiare, delirare; ond'anche operare senza conoscenza di ciò che si faccia per cagione di febbre o altra malattia) in un momento storico come quello dato può essere compreso ma quando si supera il limite della decenza allora, chi ancora possiede un briciolo di passione politica, non può esimersi dal prendere posizione. Conoscendo ormai da molti anni alcuni membri della redazione di Sollevazione e la loro storia politica non riesco più a capire e a spiegarmi come sia stata possibile questa tragica deriva-metamorfosi che hanno e stanno compiendo. Pubblicare un articolo come quello di Sandokan senza accompagnarlo da una nota di commento non può non significare che esso viene condiviso o perlomeno non contestato, avallando, di fatto, quello che in questo articolo virgolettato si afferma "non si deve rincorrere la destra ma capire che si può e si deve allearsi quando si è di fronte ad un nemico comune". Questo, scusate "compagni", non è populismo, questo è cretinismo. Le alleanze si fanno tra forze e opzioni in competizione ma politicamente compatibili e non strutturalmente alternative. Non si può aderire alla formula che recita "che il nemico del mio nemico è un mio amico" ma occorre un'altra formula molto più pragmatica sulla quale e con la quale costruire una proposta ed un agire politico alternativo e concorrente alla miseria politica, sociale e ideale del nostro tempo che non misceli quello che non può e non deve m ai essere miscelato e che impedisca di trascinarci in una guerra di prospettiva che ci trasformi nei "capponi di Renzo Tramaglino" quella che in un determinato periodo "il nemico del mio nemico non è un mio nemico"Pasquino55
Pasquino, di cosa parli?1)la democrazia è appunto il sistema in cui "forze strutturalmente alternative" si confrontano nel parlamento.Non lo sapevi?2) secondo te l'élite finanziaria internazionale è più o meno pericolosa della Le Pen?Come nemico da comnbattere è meglio la le Pen o l'élite finanziaria?E siccome la le Pen lei sì che è strutturalmente alternativa alle élite finanziarie cosa ne deduce il bravo stratega?E sveglia un po' ragazzi.Comunque voci di corridoio francesi mi hanno detto che vincerà la Le Pen.Non ci credo ma si tratta di voci di corridoio molto bene informate.Vedremo.-Felix-
"Compagno" Pasquino55,da solo non andrai da nessuna parte. Che obiettivo ti poni? Cosa vuoi fare? Sembra che tu voglia solo "criticare e stare a guardare".Annoso problema dei sinistrati incalliti, affetti da vero cretinismo e soprattutto miopia politica.Qui c'è un solo grande nemico e pure molto forte ed intelligente che si chiama globalizzazione neoliberista.Cani e porci sono miei alleati contro questa piovra.
…… Pasquino 55Come ci liberammo dal nazi-fascismo? Unendoci nel cln.Oggi siamo obbligati a seguire quella via.Chi è contro alleanze ampie è è cretino o fa il gioco del nemico.
Dato il grande coraggio personale e politico di alcuni “innominati” (che si nascondono e si proteggono dietro un eroico anonimato) che frequentano questo blog, ero certissimo che questi (non so come definirli) signori si sarebbero scatenati a contestare quanto da me scritto non capendo, come solitamente fanno, che la mia riflessione critica non era rivolta verso di loro perché, in quanto anonimi, non meritevoli di considerazione da parte di chi ha una storia politica e sociale di lotta a viso aperto, vera e dura contro il sistema liberal-capitalistico nel nostro paese e nel mondo ma si rivolgeva alla redazione di Sollevazione perché conoscendo bene la provenienza culturale e politica di alcuni componenti, coglievo e denunciavo una deriva che non mi sarei mai aspettato. Una deriva che non sta portando a buttare tragicamente il bambino (socialismo) con l'acqua sporca (leaderismo, consociativismo, trasformismo, liberalismo, ecc.) ma ad una “scelta” ancora più incomprensibile e devastante, quella di buttare il bambino e tenersi, come forma di modernità e di alta strategia politica, l'acqua sporca.Questa deriva, come dimostrano gli interventi degli anonimi, non può che avere come conseguenza quella di aggregare soprattutto quel qualunquismo diffuso, sostenuto ed alimentato dalla fola della fine della dicotomia tra destra e sinistra. Se questi sono i presupposti (l'alleanza con la destra) e la base (anonimi) su cui e con cui si vuole realizzare un movimento di Coordinamento Nazionale di Liberazione, allora condoglianze.Pasquino55
caro Pasquino 55,non ci pare tu abbia titolo a redarguire chi commenta in anonimo, visto che anche tu di "nascondi" usando un nick name, per cui nessuno sa chi sei realmente…Noi abbiamo deciso di accettare anche commenti anonimi, perché giudichiamo dal contenuto e non dal fatto che ci sia un indirizzo (che per chi conosce internet sa bene che può essere un alias o finto), oppure un nome e cognome (che può essere altrettanto finto). Ma sorvoliamo su questi dettagli."Deriva"… di SOLLEVAZIONE? A che ti riferisci? Al pezzo FIRMATO da Sandokan? Cos'è che c'è di "devastante" in questo pezzo?"Deriva"… Ti riferisci al fatto che come redazione facciamo passare commenti di non-sinistrati?"Deriva"… Noi facciamo tutti parte di P101, e veniamo tutti dal Movimento Popolare di Liberazione.Ci sono documenti programmatici (navigando nella home di questo blog li rintracci facilmente): li hai letti attentamente? Cos'è che non condividi?Mentre di articoli, da quando abbiamo aperto questo blog ne abbiamo pubblicati, per l'esattezza, ad oggi, 3.602.Infine facciamo parte della CONFEDERAZIONE PER LA LIBERAZIONE NAZIONALE, che si è dotata di un Manifesto (breve e di facile lettura) e di un Decalogo di principi sociali e politici (telegrafico e di ancor più facile lettura).Li hai letti? Cos'è che non condividi?Come un classico sinistrato lib-lab la butti in caciara, con la "accusa" che vorremmo un'alleanza… con la destra.Se questo è il livello (da asilo nido) noi preferiamo lasciar perdere.
NO: non è "cretinismo", ma PRAGMATISMO.
“Anziché lasciare il campo alle destre “nativiste”, alcuni di noi della sinistra democratica si uniscono a loro”
Certo che dobbiamo unirci alle destre ma il nostro problemaccio è che i comunisti sono delle verginelle vergognose che hanno aspettato troppo e adesso sono troppo vecchiotte perché qualcuno (ossia il popolo) se le fili.
A ogni modo ragazzi, quel popolo non solo ha delle palle quadrate da far paura per le quali da secoli è famoso in tutto il mondo ma ha anche un istinto infallibile per cogliere le opportunità giuste al volo.
Vedrete le risate che si faranno quando da noi comincerà a crollare tutto…
Questo articolo è oro colato, come molte altre cose che pubblicate. Solo le vie nazionali possono permettere il ripristino del controllo democratico e la riapertura di una prospettiva socialista. Se Jeremy Corbyn – che per altri versi è una persona meritoria – avesse avuto il coraggio di appoggiare la Brexit da sinistra, avrebbe potuto procedere verso una riscossa laburista in grande stile. Non si tratta di rincorrere la destra sul suo terreno, si tratta di capire che l’Unione Europea è una vera e propria espropriazione della volontà politica dei popoli europei ad opera delle elites globaliste, espressione del liberismo capitalistico allo stato puro.
Anonimo delle 22:10
Non si deve rincorrere la destra ma capire che si può e si deve allearsi quando si è di fronte a un nemico comune
Queello che hanno fatto i cosiddetti “compagni dirigenti” in questi ultimi trent’anni, dalla fine degli anni 70 in poi, è di una gravità sconvolgente. E’ sconvolgente perchè sapevano (leggi Barca e Napolitano). Ormai ci hanno ridotti ad uno stato larvale da cui sarà impossibile uscire se non al prezzo di terribili sofferenze. La lotta di classe è compiuta. Il capitale non solo ha vinto ma ha stravinto. Dobbiamo prenderne atto. La strada della consapevolezza sarà durissima. Fino a quando il mondo del lavoro, e per mondo del lavoro intendo, ooperai, impiegati, piccoli imprenditori, artigiani, commercianti, non prenderanno coscienza di ciò che gli è stato fatto non ci sarà alcuna sollevazione. Sono stati talmente bravi da incanalare il sissenso negli utili idioti del M5S, il che è tutto dire. Io, nel mio piccolo ho preso coscienza dopo aver letto i libri di Bagnai che mi hanno sconvolto l’esistenza. Provo ancora più sofferenza quando ogni giorno incontro e parlo con compagni che sono ottenebrati dalla melassa del mainstram globale. Dobbiamo imparare dai Britannici e sperare nella Le Pen. Dobbiamo fare accordi anche con il diavolo per abbattere questo mostro nazista che si chiama Unione Europea.