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RIACE: UN MODELLO DA SEGUIRE? di Sandokan

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[ 7 ottobre 2018 ]

Non condivido quanto afferma il sindaco di Riace Mimmo Lucano, ma a lui va la mia piena solidarietà. Il suo spettacolare arresto (arresto!) per “favoreggiamento dell’immigrazione clandestina”, è un atto molto grave e, checché ne dica la Procura di Locri, un atto politico —come lo è, del resto, l’indagine avviata dalla Procura di Palermo contro Salvini per “sequestro di persona”.

La cosa faccia riflettere le anime belle che credono ancora alla favoletta che la magistratura sia al di sopra delle parti, che dunque abbia sempre ragione. No, la magistratura non ha sempre ragione e agisce anzi, a partire almeno da “mani pulite”, trascendendo le sue funzioni costituzionali, come un super-potere che tende a prendere in ostaggio e sottomettere a sé gli altri poteri della Repubblica. Non se ne può più del giustizialismo manettaro, tra l’alto colpevole perché ha contribuito in misura determinante ad alimentare il sicuritarismo autoritario che proprio Salvini porta all’incasso.

Nutro empatia per l’umanitarismo di Mimmo Lucano, dissento radicalmente dal suo farne il paradigma, il fondamento dell’agire politico, tanto più perché questo paradigma sembra essere diventato il contrassegno identitario di gran parte della sinistra. Chi pensa che sia questo il paradigma grazie al quale risorgerà una sinistra degna di questo nome si sbaglia di grosso. Con questo paradigma la sinistra perderà i suoi ultimi connotati di classe e verrà inghiottita dalla sinistra liberale.
  
Nel suo messaggio ai dimostranti che ieri hanno sfilato a Riace egli afferma:

«Verrà un giorno in cui ci sarà più rispetto dei diritti umani, più pace che guerre, più uguaglianza, più libertà che barbarie. Dove non ci saranno più persone che viaggiano in business class ed altre ammassate come merci umane provenienti da porti coloniali con le mani aggrappate alle onde nei mari dell’odio».

Sì, speriamo che quel giorno verrà, nel frattempo che facciamo? A chi anzitutto ci rivolgiamo? Chi anzitutto vogliamo organizzare? Quali pensiamo saranno le forze della trasformazione sociale? Quali le contraddizioni sociali su cui agire? Che alternativa di società proponiamo al popolo lavoratore italiano?

Ammetto il carattere nobile dell’esperimento attuato nel piccolo comune Riace, ma farne un modello di valore generale, fare della “società meticcia” e dell’abolizione delle frontiere l’architrave dell’agire politico, è un gravissimo errore politico. Si tratta di cattivo universalismo che porta acqua a due mulini, quello dell’élite liberista e quello della Chiesa cattolica. 

La più classica guerra per il Re di Prussia, con l’aggravante che trattandosi di una guerra già persa si spiana in verità la strada all’avanzata del populismo di destra, anzitutto nel campo che una volta era quello presidiato dalla sinistra.

11 pensieri su “RIACE: UN MODELLO DA SEGUIRE? di Sandokan”

  1. Falcoblu dice:

    La sinistra è nel marasma pìù completoAd esempio, pubblicato sul Manifesto di oggi: “Riace, un modello per la sinistra e non solo” fondo di Luciana Castellina (alla quale va stima e rispetto)Altro esempio: il sito istituzionale di Sinistra Italiana è tutto preso dall’iniziativa (beninteso meritoria) di Mediterranea Saving Humans: una nave italiana nel Mediterraneo per una azione di monitoraggio e denunciaSarà un problema trovare una voce unica di sinistra per le elezioni europee…LeU è meglio non parlarne, ci sono parlamentari che trovano difficile usare la parola “nazionalizzazioni”, il fautore delle lenzuolate liberiste, interpellato dopo la tragedia del ponte di Genova, trovava indigesto il termine …A sinistra è necessario uno scompaginamento ed una riaggregazione o con lo Stato Repubblicano e Costituzionale o con i mercati e la finanza

  2. Anonimo dice:

    Perdonami falcoblu ma non ho stima e rispetto per Castellina, esponente di quella sinistra pseudo rivoluzionaria che ha fatto da srampella e copertura a sinista prima al PCI ora al PD. LEU e' proprio questo, vuole fungere da coscienza critica della sinistra liberale nell'ambito delle compatibilta' del dominio eurocratico.

  3. Anonimo dice:

    si , come no ! Chissa' perche' quel modello non ha fatto presa a Capalbio ma in un piccolo paese calabro dove poverta' e desertificazione dovuta all'abbandono degli autoctoni e' stato l'approdo di altri poveri , chissa' perche' succede sempre cosi' .Invece loro quelli che predicano bene ma razzolano male se la cavano sempre appunto facendo le anime belle ma mai dico mai aprono il loro orticello dando un esempio fattivo , al di la' dei loro editoriali .

  4. Legge Mancino n°205 dice:

    facciamo venire 1 milione di migranti tutti insieme stile IL CAMPO DEI SANTI……poi vediamo dove finiscono i buoni propositi di mattarello e mimmo lu cano…..e soprattutto vediamo dove finiscono i loro lauti stipendi.

  5. Anonimo dice:

    Va bene. Abbiamo capito. Basta immigrazione. Però poi il macho – in realtà micio – che faceva la sparata dei 500000 da rispedire a casa prima si rimangia il proposito, poi fa una figura da dilettante e incapace – quale effettivamente è – e la questione, nonostante i media siano apparentemente tutti contro, passa in cavalleria. Insomma, se la questione va affrontata – e va affrontata – non è con l'incompetenza e lo "stile" del demagogo milanese. Dunque basta portargli acqua con le orecchie, altrimenti tanto vale votare direttamente per Casapound e buonanotte. Forse, e sottolineo forse, solo allora le cose si farebbero davvero interessanti.Nel frattempo, ad organizzare direttamente le lotte del lavoro dipendente, le sue autonome e sacrosante rivendicazioni, non ci pensa nessuno. Al contrario, chi si mette in posa come vero "anticapitalista" sta qui portando l'acqua con le orecchie – ripeto questa pittoresca espressione – a due insulse e grottesche formazioni politiche interessate solo a promettere qualche contentino, senza manco essere capaci di mantenere la parola, a certi settori del piccolo e medio capitalismo italiano che negli ultimi anni se la sono vista brutta. Mai brutta quanto il lavoro dipendente, ma chi se ne frega di costoro, giustamente! La riscossa per l'abbattimento del capitalismo passa immancabilmente per la ripresa del manifatturiero con manodopera a prezzi stracciati più centinaia di morti sul lavoro ogni anno, l'ennesimo condono fiscale ed edilizio tutto a beneficio dei soliti capitalistucci piccoli e medi e varie altre corbellerie. Oh, ovviamente sono un dottor livore roso dall'invidia sociale, sennò non parlerei così!

  6. Anonimo dice:

    L’unica volta che ho visto operai grato ad un governo che li ha difesi, è stato nel 2018, con gli operai dell’Ilva di Taranto e della Bekaert, nei confronti del “tanto vituperato “ a sinistra, governo M 5S-Lega.Contro la legge Fornero, che colpi’ tantissimi Operai, nessuno, neppure i cosiddetti sindacati di sinistra mosse un dito, oggi addirittura la Camusso ( leader del sindacato giallo collaterale al partito dello spread) ha annunciato mobilitazione e scioperi contro la finanziaria (sic!) del governo.La situazione è tragicomica.

  7. Anonimo dice:

    Non è che magari sono altri che invece stanno portando acqua con le orecchie alla borghesia cosmopolita con le loro fantasmagoriche posizioni "né né" che in circostanze come questa sono semplicemente illusioni inesistenti?Non è che magari in circostanze come questa chi non sta da una parte inevitabilmente finisce con lo star dall'altra con buona pace del "né né"?

  8. Anonimo dice:

    io mi domando , ma se la popolazione autoctona ha dovuto emigrare per mancanza di lavoro abbandonando il paese , questi nuovi arrivati che diavolo faranno per mangiare e per sopravvivere ! Dicono che faranno rinascere il paese . E perche' non farlo fare a chi se n'e' andato ?Boh !

  9. Anonimo dice:

    Mimmo Lucano non è un esempio da seguire perché ha agito da idealista: sia stramaledetto l'idealismo. Non si può celebrare un matrimonio tra fratelli per l'ideale, non si può accettare che chi governa non ripdsetti le leggi.Ma il modello Riace avrebbe potuto essere un esempio per la politica, per i cialtroni della politica, tenuto conto che abbiamo in Italia migranti trattati come schiavi e paesi disabitati da tempo che potrebbero rinascere. Ma piddino fa rima con cretino. Manlio Padovan

  10. Anonimo dice:

    Esercito industriale di riserva che vuole Soros

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