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FOLIGNO: PER CHI VOTARE ALLE COMUNALI? di Futuro Collettivo

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Foligno 3 maggio, l’assemblea cittadina coi i candidati sindaci.
Al centro, Daniela Di Marco e Armando Mattioli di Futuro Collettivo

[ lunedì 20 maggio 2019 ]

Domenica prossima milioni di italiani voteranno per il rinnovo dei Consigli comunali ed i rispettivi sindaci.

Pubblichiamo la nota politica con cui Futuro Collettivo, comitato cittadino di Foligno e nel quale militano anche compagni di P101, spiega perché collabora con il M5s e invita i cittadini a votare la lista Cinque stelle e il suo candidato sindaco David Fantauzzi.

* *  *

Perché votiamo il Movimento 5 Stelle 

Futuro Collettivo è nato nell’autunno scorso perché era assente a Foligno la voce di una sinistra autentica. Una necessità visto che la ex-sinistra, dopo aver cessato di difendere gli interessi del popolo lavoratore, si è messa al servizio delle classi dominanti e del disegno europeista, tradendo così principi della Costituzione del 1948, primi fra tutti quelli della sovranità popolare e nazionale.

Da allora Futuro Collettivo ha svolto numerose iniziative allo scopo di spiegare alla cittadinanza come stanno effettivamente le cose e le cause vere della crisi economica, sociale e morale del nostro Paese, tra queste la tragica scelta di consegnare la sovranità politica, economica e monetaria all’Unione europea. 


L’ultima di queste iniziative è stata la affollata tavola rotonda con i candidati sindaci, svoltasi a palazzo Trinci il 3 maggio 2019. 

Foligno, 3 maggio: l’affollata assemblea cittadina con i candidati sindaci

Alle porte delle elezioni amministrative Futuro Collettivo, dopo un’ampia discussione, ha deciso non solo di votare il Movimento 5 Stelle e il suo candidato sindaco David Fantauzzi, ma di contribuire fattivamente al suo successo.

Le ragioni di questa scelta sono presto dette. Il voto ai Cinque Stelle è il solo modo per liberarci della cappa asfissiante del regime targato PD e, dall’altra, impedire che il Comune vada in mano alla coalizione di centro-destra. I due schieramenti, al di là delle differenze di facciata, non sono alternativi ma complementari. Si distinguono sulle piccole cose ma su quelle davvero importanti propongono politiche del tutto simili. Entrambi incarnano visioni liberiste e rappresentano gli interessi di ceti notabilari interessati solo a preservare potere, vantaggi e prestigio.

I cittadini di Foligno, anzitutto quelli che chiedono più giustizia sociale, che sono stati abbandonati e vogliono una svolta, non hanno nulla da guadagnare, né da una riconferma della coalizione di centro-sinistra, né dalla vittoria di quella del centro-destra. Condividiamo con tanti cittadini folignati la volontà di cambiamento, la stessa volontà che si è manifestata nelle urne nelle elezioni politiche nazionali dell’anno scorso e che hanno permesso la nascita del governo M5s-Lega — che è bene resti dov’è, visto che chi trama per farlo cadere ci porterebbe dritti all’austerità forse più crudele di quella di Monti. 

Come dimostrano i casi di altre città dell’Umbria cadute in mano al centro-destra, Perugia anzitutto, la coalizione di centro-destra, ove vincesse, non cambierà niente, se non distribuire diversamente poltrone, prebende e vantaggi clientelari, rispettando infine regole di bilancio liberiste e antipopolari.

Non cambierà niente se non si rompe il gioco truccato del bipolarismo destra-sinistra.

Nulla cambierebbe infatti, neppure con il centro-sinistra. E’ sotto gli occhi di tutti, con maggior evidenza nella nostra regione, dopo lo scandalo concorsopoli, la distanza siderale del Pd (e dei suoi ammennicoli travestiti da liste civiche), dagli interessi popolari dei cittadini e quanto esso sia attaccato tanto alle sue poltrone quanto ai suoi feudi 

clientelari.

In queste settimane abbiamo avuto modo di conoscere meglio gli attivisti ed i candidati del Movimento 5 Stelle, anzitutto David Fantauzzi. Ne è nato un rapporto di collaborazione, amicizia e stima reciproca. Voteremo la lista del M5S perché è senza alcun dubbio, per le proposte contenute nel programma politico, per la qualità specchiata dei suoi candidati, quella migliore, perché Fantauzzi, se guardiamo agli altri candidati sindaci, è per capacità, coerenza e visione il più adatto a guidare la Giunta e amministrare la nostra città. Della giunta in pectore fanno parte: i nostri amici Diego Fusaro (assessore alla cultura), Marco Novelli (ambiente e centro storico), Valentina Ferrari (vice-sindaco con delega al sociale), Fausto Savini (urbanistica e edilizia), Stefano Trabalza (scuole e lavori pubblici), Myriam Osticcioli (organizzazione del personale).


Foligno, 4 maggio: la giunta designata del M5s con Diego Fusaro
Per di più sentiamo con gli amici Cinque stelle, pur nelle differenze, importanti affinità ideali, una condivisa attenzione ai giovani che non hanno lavoro, a chi ce l’ha ma deve sgobbare per salari da fame, alle famiglie che non riescono ad arrivare alla fine del mese. Ed è innegabile che il reddito di cittadinanza introdotto dal M5S a queste famiglie anche a Foligno abbia cominciato a portare sollievo.

Il 26 maggio, alle elezioni comunali, invitiamo dunque i folignati a votare per la lista del Movimento 5 Stelle che ha come candidato sindaco David Fantauzzi.

Futuro Collettivo
futurocollettivo@gmail.com

Foligno, 20 maggio 2019 


La prossima iniziativa cittadina di Futuro Collettivo



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