LA CICCIA di Sandokan
Per il rotto della cuffia Conte resta in sella. Renzi, che voleva toglierselo dai piedi, ha fallito. Merkel e Macron tirano un sospiro di sollievo, e con loro il nuovo presidente americano.
Ad essi non sfugge infatti, al netto dei fattori secondari e di contorno, la ciccia. E la ciccia è ben rappresentata dal giuramento solenne di fedeltà imperitura all’Unione europea e all’alleanza atlantica, che Conte ha fatto a nome dell’accozzaglia che lo sorregge.
Qualsiasi cosa verrà fuori, rimpasto o non rimpasto, sarà un governo che per tasso di sudditanza verso Berlino, Parigi e Washington, supererà quelli che l’hanno preceduto. Così ci spieghiamo l’idea della “quarta gamba” per stampellare il governo, e poco importa se sarà, per sconcia composizione, un pornografico refugium peccatorum; Conte è stato chiaro, basta che sia di fede europeista, atlantista e anti-sovranista.
A causa della gravità della crisi, l’Unione europea rischia l’osso del collo e proprio l’Italia potrebbe innescare un’implosione devastante. Così ci spieghiamo il Recovery Fund, di cui il Belpaese, proprio in quanto anello debole della catena, è principale beneficiario.
Non si tratta solo di non lasciare maneggiare il malloppo a gente poco affidabile. La posta in palio è più grossa. Non ci sono pasti gratis. Gli “aiuti” hanno un prezzo salato. Per disporre di questi prestiti l’Italia deve promettere di rispettare durissime condizioni. Non solo un ferreo piano di rientro del debito, ma le famigerate “riforme”.
Se Conte e la sua armata Brancaleone sono riusciti a sventare l’imboscata, se hanno potuto resistere, è anzitutto per questo, perché hanno assicurato, ovviamente in segreto e nascondendolo agli italiani, il rispetto delle clausole vessatorie a cui gli “aiuti” sono condizionati.
Questa è la ciccia, tutto il resto è contorno.
Non capisco perché Merkel e Macron tirino un sospiro di sollievo e con loro il nuovo presidente americano. Mi sembra evidente che dietro Renzi ci sia la borghesia calvinista che attacca ogni giorno il governo sul sole 24 ore e sulla repubblica degli agnelli.
Io non difendo questo governo e le affermazioni di Conte sono gravissime. Ma è evidente che Merkel e Macron se cadeva il duca conte e arrivava Draghi sarebbero stati ancora più contenti.